Godere del sole oramai caldo e della brezza ventosa piacevole, è molto rigenerante. E i profumi e i rumori che li accompagnano sono forieri di gioia. Per non parlare dei colori che la natura ci regala. Una tavolozza di bellezza tutta da ammirare.
Fiori spontanei in Valsusa
Dopo mesi di confinamento forzato non c’è stata cura migliore per lo spirito che fare una bella passeggiata nei prati assaporando la tanto agognata libertà. Non che uno non sia mai uscito a fare una passeggiata nei prati prima dell’imprevisto evento che ci sta serrando, o che non avesse mai guardato la natura, ma è pur vero che dopo certi tipi di esperienze ti senti più predisposto a guardare la realtà che ti circonda in maniera completamente diversa.
Adesso dopo mesi di una vita non ancora tornata alla stabilità, ci troviamo nuovamente in una condizione di allerta e sacrificio obbligato per evitare il peggio dello tsunami biologico allarmante che ci sta ancora colpendo. Riguardare le foto dei fiori che all’epoca sono state scattate per celebrare la normale vita che attorno a noi continua a fluire e si batte per sopravvivere, è un toccasana.
Alla mente ritornano i colori, gli odori e i rumori di ciò che nel silenzio vive nella sua annuale ciclicità. Ritornano in mente il calore del sole e la brezza del venticello che ci rinfresca il viso. Ritorna la gioia di una passeggiata rinvigorente e di un riconquistato senso di libertà. E nella mente rifanno capolino le stessa necessità e speranze di tanti mesi fa. Nell’attesa di una nuova primavera fiorita, profumata e colorata.
Pensiero
Osservare le cose da un altro punto di vista, spesso nella vita aiuta ad essere più sereni. Ammirare le foto di momenti che ci hanno donato serenità è un toccasana per lo spirito e ci aiuta a sentirci vivi.
Articoli correlati e link utili
Salita alla Sacra di San Michele